Questa pagina cerca di riassumere in modo semplice le principali caratteristiche del Contratto Colf.
Dopo una breve introduzione in questa pagina sono riportati livelli, retribuzioni, ferie, periodo di prova, periodo di preavviso, varie ed eventuali.
Con il nome semplificato di Contratto Colf viene indicato il
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE COLF E BADANTI
definito dalle organizzazioni di settore e le rappresentanze sindacali
con decorrenza 1 ottobre 2020 e scadenza 31 dicembre 2022.
Il contratto disciplina, in maniera unitaria per tutto il territorio nazionale, il rapporto di lavoro domestico.
Il contratto si applica agli assistenti familiari (colf, badanti, babysitter, ...),
anche di nazionalità non italiana o apolidi, comunque retribuiti, addetti
al funzionamento della vita familiare.
Il lavoro domestico e' stato in parte modificato dalla legislazione degli ultimi anni. Le novità normative riguardano il contratto collettivo di lavoro che prevede una distinzione tra chi si occupa della gestione della casa e chi, invece, ha il compito di assistere delle persone che vi vivono all’interno. Inoltre e' stata prevista un’indennita' aggiuntiva per chi ha il compito di assistere bambini di età inferiore a sei anni e delle agevolazioni per chi si prende cura di persone non autosufficienti a carico e ha bisogno di assumere una seconda badante. Infine è stata disposta la riduzione dei contributi per chi ha la necessità di assumere un collaboratore anche per l'assistenza notturna.
Il contratto nazionale e' scaduto ma restera' in vigore fino al rinnovo; in questa paginetta sono riportati i dati aggiornati al 1 gennaio 2024. Nel seguito riportiamo qualche elemento sui punti che sono piu' utili nella pratica.
Il contratto prevede livelli diversi a seconda della mansione in cui e' impegnato il lavoratore. Gli assistenti familiari sono inquadrati in quattro livelli, ciascuno con un valore superiore o “super”. Senza entrare nel dettaglio delle mansioni previste in modo preciso nel contratto riportiamo una tabella indicativa:
Livello | Mansioni | Note |
A | collaboratore familiare non addetto all’assistenza di persone; addetto alle pulizie o alla lavanderia; assistente ad animali domestici; stalliere; addetto alla pulizia ed annaffiatura delle aree verdi | |
AS | addetto alla compagnia a persone autosufficienti; Baby sitter | |
B | collaboratore familiare con esperienza; custode; addetto alla stireria; giardiniere; autista | Piu' di 12 mesi di esperienza professionale |
BS | assistente a persone autosufficienti | |
C | cuoco | |
CS | assistente a persone non autosufficienti | |
D | maggiordomo; governante; capo cuoco; istitutore | |
DS | assistente a persone non autosufficiente con formazione | Diploma nel campo della propria mansione o corso di formazione regionale avente durata minima non inferiore a 500 ore |
La lettera S indica una qualifica Super, il Contratto Nazionale Colf e Badanti riporta il dettaglio completo di tutte le mansioni previste.
Ad ogni livello corrisponde una paga corrisposta per 13 mensilita' oppure oraria come riportato nella seguente tabella dei minimi contrattuali:
Inquadramento | Retribuzione mensile convivente | Retribuzione oraria non convivente |
A | € 729,25 | € 5,30 |
AS | € 861,86 | € 6,24 |
B | € 928,15 | € 6,62 |
BS | € 994,44 | € 7,03 |
C | € 1.060,76 | € 7,42 |
CS | € 1.127,04 | € 7,83 |
D | € 1.325,92 | € 9,03 |
DS | € 1.392,21 | € 9,41 |
Sono previste ulteriori indennita' (eg. assistenza notturna) come dettagliato nel contratto.
Sono previsti aumenti per scatti contrattuali del 4% ogni due anni fino ad un massimo di sette.
Le tabelle dei minimi contrattuali e dei contributi INPS vengono
aggiornate ogni anno
[NdA generalmente le variazioni sono di modesta entita'].
Generalmente l'attivita' viene svolta nei giorni festivi per 40 ore la settimana per i non conviventi e per 54 ore per i conviventi ma vi e' una forte flessibilita'. Il contratto prevede la possibilita' di lavoro straordinario con maggiorazioni diversificate: straordinario 25%, notturno 20%, straordinario notturno (22:00-06:00) 50%, festivo 60%, ...
Il contratto prevede tredici mensilita'.
Oltre agli stipendi mensili e' stabilita un'ulteriore mensilita',
maturata ogni mese e da erogare entro il 31 dicembre.
La tredicesima e' dovuta anche in caso di retribuzione oraria.
I principali obblighi sono in carico al datore di lavoro che e' spesso una semplice famiglia con necessita' di aiuto e non un'azienda strutturata. Sicuramente e' opportuno che il datore di lavoro venga consigliato ed aiutato da professionisti competenti (CAF, commercialista, assistenti sociali, ...) sia nella predisposizione del contratto, che nella produzione delle buste paga/MAV/CUD, ... che nella richiesta dei contributi che sono disponibili a seconda dei casi. Cio' premesso il contratto da stipulare e' semplicemente una lettera di assunzione in cui vanno dettagliati tutti gli elementi del rapporto di lavoro.
E' previsto che
tra le parti deve essere stipulato un contratto di lavoro (lettera di assunzione), nel quale
vanno indicati, oltre ad eventuali clausole specifiche:
data dell’inizio del rapporto di lavoro;
livello di appartenenza, mansione;
durata del periodo di prova;
presenza o meno della convivenza;
la residenza del lavoratore;
durata dell’orario di lavoro e sua distribuzione;
eventuale tenuta di lavoro, che dovrà essere fornita dal datore di lavoro;
per i lavoratori conviventi, la collocazione della mezza giornata di riposo settimanale;
retribuzione pattuita;
luogo di effettuazione della prestazione lavorativa;
periodo concordato di godimento delle ferie annuali;
indicazione dell’adeguato spazio per gli effetti personali del lavoratore;
obbligatorietà del versamento dei contributi di assistenza contrattuale, come indicato all’art.53;
eventuale presenza di impianti audiovisivi all’interno dell’abitazione;
applicazione di tutti gli altri istituti previsti dal contratto.
Anche se e' un pratica non consigliabile e' possibile anticipare il pagamento
del TFR e/o delle ferie nel pagamento mensile.
Se si utilizza questa modalita' e' opportuno indicare tale preferenza nella lettera di assunzione
ed utilizzare una voce separata nella busta paga.
La lettera di assunzione va prodotta in due copie, firmata e consegnata ad entrambe le parti.
Il datore di lavoro domestico ha l'obbligo di comunicare all'INPS in via telematica l'assunzione del lavoratore domestico entro le ore 24 del giorno antecedente l'inizio del rapporto di lavoro.
Al momento di una nuova assunzione e' previsto un periodo di prova come riportato dalla seguente tabella:
Livello | Periodo di prova conviventi | Periodo di prova *non* conviventi |
A, AS | 30 giorni | 8 giorni |
B, BS | 30 giorni | 8 giorni |
C, CS | 30 giorni | 8 giorni |
D, DS | 30 giorni | 30 giorni |
Volendo semplificare molto si maturano 26 giorni di ferie all'anno.
Sono previsti permessi per
visite mediche documentate e per la
formazione professionale.
La legge che prevede il congedo matrimoniale e' molto piu'
antica del contratto collettivo:
Regio Decreto Legge n. 1334 del 1937!
Il congedo ha durata 15gg,
puo' essere richiesto per un matrimonio civile o concordatario
ed e' a carico del datore di lavoro.
Per i rapporti inferiori alle 25 ore settimanali i termini di preavviso sono
8 giorni di calendario fino a due anni di durata del rapporto,
15 giorni negli altri casi.
Per i rapporti superiori alle 25 ore settimanali i termini di preavviso sono
15 giorni di calendario fino a due anni di durata del rapporto,
30 giorni negli altri casi.
In caso di dimissioni il preavviso si riduce della meta'.
Per i custodi che usufruiscono di alloggio indipendente il preavviso e' di 30 giorni, sino ad un anno di anzianita', o 60 giorni per anzianita' superiore.
Il TFR e' il trattamento di fine rapporto.
In pratica ogni anno viene messa da parte una quota della retribuzione annua divisa per 13,5.
Il TFR viene restituito al dipendente al termine del rapporto di lavoro.
In caso di assenza dal lavoro per malattia, infortunio o maternita' il contratto prevede un trattamento economico ridotto in parte ed un periodo di comporto per il mantenimento del posto di lavoro.
Il certificato medico che giustifica l'assenza
e' redatto dal medico curante che
ha il compito di trasmettere il certificato in via telematica all’INPS.
Il lavoratore deve comunicare tempestivamente l'assenza
fornendo il numero di protocollo del certificato che e' anche possibile
consultare telematicamente.
Gli orari per le visite fiscali sono comuni a tutti i contratti privati
e prevedono la presenza 7/7 negli orari 10:00-12:00, 17:00-19:00
[NdA gli orari sono diversi per i dipendenti pubblici: 9:00-13:00, 15:00-18:00].
Secondo la tabella INPS il codice alfanumerico CNEL e' H505 (altri contratti censiti sono H501, H503, H504, ... H50Z).
Link utili?
Contratto Nazionale Colf e Badanti
WebColf
MondoColf
INPS: versamento contributi lavoratori domestici
Simulatore
E' tutto qui?
Certamente no!
Anche se il contratto e' molto completo vi sono una quantita' enorme di leggi e disposizioni
(siamo in Italia) che regolano altri aspetti... ad esempio tutta la normativa fiscale
o di sicurezza sul lavoro.
Molto importante anche e' la parte fiscale e contributiva con molti sgravi, esenzioni e contributi
che possono essere richiesti.
L'argomento trattato in questo documento e' molto complesso e non lo conosco: perdonate eventuali errori ed imprecisioni.
Titolo: Contratto Colf
Livello: Base
Data:
31 Ottobre 2024
Versione: 1.0.1 - 1 Gennaio 2025
Autore: mail [AT] meo.bogliolo.name